Presentazione del libro “Alessandro Carri – Un Comunista emiliano nelle storie del Novecento” 24 marzo 2018

Sabato 24 marzo 2018, ore 16.00, presso la Sede della Fondazione Reggio Tricolore,

Presentazione del libro

Alessandro Carri
Un Comunista emiliano nelle storie del Novecento

Conversazione con l’autore Matteo Manfredini

con interventi di Eletta Bertani, Vanni Orlandini, Villiam Orlandini

Coordina Stefano Morselli

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In ricordo di Nello Leonardi – 30 dicembre 2017

Nella mattinata di Sabato 30 dicembre 2017 alle ore 10,30 presso la sede della Fondazione Reggio Tricolore, Via Marsala 20 – Reggio Emilia, si è tenuta una iniziativa in ricordo dell’artista reggiano Nello Leonardi, in occasione del centenario della nascita.

L’evento è stato organizzato da Fondazione Reggio Tricolore e l’Associazione Reggio Diritti e Libertà.

Nello Leonardi ha intrecciato la sua ricerca e la sua opera con la storia politica e sociale del movimento operario reggiano, tramandandoci nelle sue opere non solo luoghi di lavoro scomparsi – come il gasometro e la fabbrica di guano, la fornace e i cancelli della Lomabardini – ma anche gli operai in tuta, i braccianti che marciano alla conquista della terra o negli scioperi “a rovescio”.

Ne hanno ricordato l’impegno artistico, culturale e sociale:

Nando Rinaldi, Presidente dell’Associazione Reggio Diritti e Libertà

Sandro Parmiggiani, critico d’arte

Sandro Ferrari, già dirigente dell’Istituto Chierici

Angelo Mazzieri, ex sindacalista CGIL amico del pittore

Presiede Dumas Iori, Presidente Fondazione Reggio Tricolore

Nell’occasione sono state esposte alcune opere di Nello Leonardi

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Breve biografia dell’artista

Leonardi Nello. Reggio Emilia, 1917. Pittore, disegnatore, incisore. Allievo di Guidi e Morandi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha in seguito insegnato ininterrottamente per trent’anni, dal 1945 al 1975, alla scuola di disegno Chierici di Reggio Emilia. Ha esposto per la prima volta nel ‘48 a Bologna, alla Mostra Interprovinciale d’Arte dell’Emilia Romagna; tiene la sua prima personale nel 1958 a Reggio Emilia. In seguito, partecipa a numerose altre esposizioni. Il Comune di Reggio Emilia gli dedica un’importante antologica nel 1985. Nel 1950-1951, insieme a Zancanaro, Mucchi, Guttuso, Treccani, Mazzacurati e Levi, si espone in prima persona nelle lotte degli operai delle Officine Reggiane, eseguendo su questo soggetto una serie di dipinti e di serigrafie. All’inizio degli anni Quaranta il suo è uno stile realista, salvo poi avvicinarsi, alla fine dei Cinquanta, all’Informale. Nella sua produzione successiva Leonardi si configura come autentico pittore “naturalista”, che trova la sua ispirazione nel mondo contadino e fa del rapporto privilegiato con la natura la tematica centrale della propria produzione.

Inaugurazione nuova sede Fondazione Reggio Tricolore – 7 dicembre 2017

E’ stata inaugurata giovedì 7 dicembre la nuova sede dellaFondazione Reggio Tricolore di via Marsala 20, una casa storica per la sinistra reggiana, che in 40 anni è stata sede del Pci, Pds, Ds e Pd oggi rimessa a nuovo per valorizzare il patrimonio librario e la collezione di quadri che ospita.

L’inaugurazione, alla quale erano presenti numerosi esponenti ex Pci in un clima di festa (ndr, ma anche in parte di malinconia politica…), è iniziata con l’intervento di Dumas Iori presidente della Fondazione Reggio Tricolore, al quale sono seguiti quello del segretario del circolo Pd Reggio 3 Villiam Orlandini, del sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, del critico d’arte Sandro Parmiggiani e del presidente dell’associazione Berlinguer di Roma Ugo Sposetti. SedeFondazioneTricolore

“Compagni e compagne”, l’incipit del saluto storico di una storica sinistra reggiana non è mancato in diversi interventi e saluti dei presenti, fra un brindisi e l’altro, avvolti nell’atmosfera della galleria di quadri di Vittorio Cavicchioni e dei libri su Togliatti e Berlinguer.

A festeggiare l’evento inaugurale erano presenti anche il segretario Pd Andrea Costa con il vice Andrea Tagliavini, il presidente Anpi Ermete Fiaccadori, l’ex segretario Pci Antonio Bernardi, e l’ex segretario Ds Giulio Fantuzzi, l’ex Sen. Alessandro Carri, l’Assessore Valeria Montanari, il Direttore di Istoreco Nando Rinaldi, l’Ex segretario Cgil Franco Ferretti e il presidente di Iniziativa Laica Giorgio Salsi.

La Casa del Popolo di via Marsala è stata costruita nel 1947-48 dagli operai delle Reggiane della zona lungo Crostolo, e ultimata nel 1949. Nei 500 metri quadrati su due piani trovavano posto la sezione del PCI locale e del circolo culturale e ricreativo Casa del Popolo Lungo Crostolo; al piano Martiri7Luglioterra: la sala cinema, il bar, il cortile che ospitava anche una piccola pista da ballo, la cucina. Al piano superiore gli uffici e gli appartamenti. In uno viveva il custode, l’altro era dato in affitto a prezzo calmierato già dall’inizio del 1950.

Era sempre aperta la sezione di via Marsala. Si facevano i dopo scuola, si riuniva l’UDI (Unione Donne Italiane), si svolgevano gli incontri del sindacato, dell’Anpi e di tutte le associazioni della sinistra. Era frequentata dai Pionieri e qui si organizzavano i campi gioco della provincia.

Molto frequentata ad ogni ora, era un continuo via vai di persone e la poderosa macchina del Pci e della Fgci ne erano il fulcro. In questa sede nacquero decine di dirigenti di partito e di associazioni, un punto di riferimento della città.

70 anni di storia irripetibile per un luogo che ha contribuito alla vita della città e che può continuare con nuove forme e modi a essere punto di incontro del nostro popolo.

Video:

L’intervento di Dumas Iori

L’intervento di Villiam Orlandini

L’intervento di Luca Vecchi